martedì 25 novembre 2014

nonèmaitroppotardipertornarebambini

L'essere genitore, nel mio caso padre, ha infiniti lati positivi.
Quando vedo la mia principessa mi rendo conto di quanto sia straordinaria la vita.
Ogni giorno che passa cresco con lei.
Lei fa nuove scoperte ed io la seguo a ruota.
Non ha ancora tre anni .
Giochiamo tanto insieme, cantiamo balliamo facciamo lavoretti e mille altre attività.
Le facciamo vedere pochissima televisione.
Venti, trenta minuti al giorno. E neanche tutti i giorni.
Ha scoperto due cartoni animati che le piacciono e quando lo chiede cerchiamo di accontentarla.
Masha e Orso.
Shaun the sheep.
Li avete mai visti? e io perchè ho dovuto aspettare tutto questo tempo per conoscerli?
Semplicemente fantastici....
.

venerdì 7 novembre 2014

Sarà DuRa

Nell'epoca di Internet e dei social network , di Instagram , Facebook e di Twitter , avere un blog non tematico come questo risulta una cosa davvero difficile.
Nei giorni scorsi ho riguardato , dopo anni , gli amici blogger che seguivo quando anni fa ero più presente in rete e , con mio grosso stupore , mi sonno reso conto che quasi tutti hanno abbandonato questa piacevole finestra che internet ci dà come valvola di sfogo.
Dopo lo stupore iniziale e quella sensazione di amarezza nel trovare tutto fermo agli anni che furono mi sono riguardato dentro di me ed ho fatto un grosso sospiro di sollievo, nel senso che pensavo di esser stato l'unico ad aver abbandonato "la mia casa" e questa cosa mi faceva sentire in colpa.
Ma la realtà non è questa , nessuno abbandona nessuno , è solo l'evoluzione della vita .
Si cresce , gli impegni e i doveri aumentano ed il tempo libero diminuisce.
Io , ad esempio? Dico solo che sono diventato padre. Può bastare?
Comunque , niente scuse , ci voglio riprovare.
Probabilmente sarà diverso , ma non importa.
Sarà dura , ma ci riprovo.
.

giovedì 26 settembre 2013

Etimologia delle parole

Durante il Medioevo , quando un uomo moriva , per certificarne la morte veniva chiamato il medico condotto , il quale , per verificare l'effettivo decesso , usava in...fliggere dolore al deceduto. 
Il modo più comune utilizzato in quel tempo era un potente morso inflitto alle dita dei piedi, quasi sempre l'alluce . Nel dialetto del popolino , il medico assunse così il nome di "beccamorto" .
Questa pratica diede origine ad un vero e proprio mestiere.
La tradizione prevedeva che tale mestiere fosse tramandato dal padre al primo figlio maschio. 
Verso la fine del Medioevo accadde pero' qualcosa che cambio' il futuro dei beccamorti. 
Uno dei beccamorti più famosi non riuscì a concepire un figlio maschio: la moglie partorì 4 figlie femmine. Il beccamorto , per evitare l'estinzione del mestiere, domando' alla chiesa la dispensa per poter tramandare la professione alla propria figlia femmina la quale , dopo aver ricevuto la benedizione , inizio' il suo lavoro di beccamorto.
Il caso volle che il suo primo morto fosse un uomo al quale un carro aveva tranciato entrambe le gambe . La ragazza era indecisa su dove infliggere il morso ma , alla fine , prese una decisione ...
Nacquero così "Le pompe funebri".

domenica 17 giugno 2012

lunedì 6 febbraio 2012

Sfide

Qualche giorno fa , facendo zapping in tv , ho visto le immagini della signora Obama, che , ospite in una trasmissione televisiva, è stata sfidata dalla conduttrice del talk show a fare delle flessioni.
Il fatto è subito diventato notizia, il video della First Lady Michelle Obama che fa le flessioni e batte la conduttrice ha rimbalzato da tg a tg facendo il giro del mondo .
Ha accettato la sfida e l’ha pure vinta.
E voi , come siete messi a sfide?
Io ne ho fatte parecchie in questi anni, il più delle volte credo siano state sportive ma questo conta poco.
La sfida è sfida. Punto.
Ne ricordo una che facevo sempre con Raffaele e che puntualmente perdevo .
Mangiare il maggior numero consecutivo di brioches al gelato.Io mi fermavo a tre, forse quattro.
Lui lo dovevo fermare io perché altrimenti andava ad oltranza.
Ha uno stomaco che non è umano.
Come quello di Beppe che un’estate mangiò un panino wurstel e crauti con tabasco,peperoncino, salse piccanti varie e un altro milione di cose immangiabili che non ricordo nemmeno.Cose disumane.
Ce ne sarebbero tante altre da raccontare, ma faccio fare a voi se ne avete voglia.

domenica 25 dicembre 2011

venerdì 11 novembre 2011

Ricomincio da Te (...in Tre)

Che emozione tornare a casa , nella mia cameretta ...
fatemi aprire un pò le finestre , c'è un odore di chiuso che neanche potete immaginare ...
e che buio ... mi viene quasi tristezza ... facciamo entrare un pò di luce... tanta luce ...
Non sono venuto qui con le mani in mano , mi aspettavo una situazione del genere ed è per questo che ho con me una bella scopa, un aspirapolvere , un bel secchio da riempire con tanta acqua e detersivo e uno straccio gigante da immergere nel secchio .
Serve proprio una bella rinfrescata.
nooooooooo.....che palle, ci sono anche delle ragnatele negli angoli , sul soffitto , bisogna togliere anche quelle.
vabbhè , farò anche questo, e che problema c'è.
Le cose o si fanno bene o non si fanno...
Comunque, ci sono giusto un paio di cosine da fare ma in breve tempo rimetto tutto a nuovo.
Questa è la mia stanza e deve tornare ad essere SplENdeNte.
Ricomincio così.
Ricomincio da Te.
Ricomincio in Tre.

venerdì 27 novembre 2009

L'ultimo viaggio

Ancora poche ore e sarà l'ultimo viaggio....
quante ne abbiamo passate insieme...
dieci anni , quasi centosettantamila chilometri...
sempre al mio fianco...
eri piena di difetti ...
bevevi tanto ( benzina) ....
mangiavi tanto (olio motore) ...
avevi sbalzi d'umore in continuazione (centralina) ...
ma ti sopportavo...
Arriva per tutti questo momento...
e lo sappiamo entrambi...
sono un pò triste...
ancora qualche ora...
qualche chilometro...
e ci diremo addio...

resterai comunque...
una parte importante della mia vita...
.

venerdì 13 novembre 2009

...

"e anch'io ho scadenze tasse e responsabilità
ma questa vita è facile confronto a quella di papà
e meno male perchè quel coraggio non l'avrei
dopo due anni andrei al lavoro col cannone e sparerei
"
.

mercoledì 9 settembre 2009

Think

Non possiamo pretendere che le cose cambino,se continuiamo a fare le stesse cose.
La crisi è la più grande benedizione per le persone e le nazioni,perchè la crisi porta progressi.
La creatività nasce dall'angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura.
E' nella crisi che sorge l'inventiva, le scoperte e le grandi strategie.
Chi supera la crisi supera se stesso senza essere "superato".
Chi attribuisce alla crisi i suoi fallimenti e difficoltà,violenta il suo stesso talento e dà più valore ai problemi che alle soluzioni.
La vera crisi,è la crisi dell'incompetenza.
L'inconveniente delle persone e delle nazioni è la pigrizia nel cercare soluzioni e vie di uscita.
Senza crisi non ci sono sfide,senza sfide la vita è una routine,una lenta agonia.
Senza crisi non c'è merito.
E' nella crisi che emerge il meglio di ognuno,perchè senza crisi tutti i venti sono solo lievi brezze.
Parlare di crisi significa incrementarla, e tacere nella crisi è esaltare il conformismo.
Invece,lavoriamo duro.
Finiamola una volta per tutte con l'unica crisi pericolosa, che è la strategia di non voler lottare per superarla.

- A.Einstein -

martedì 21 luglio 2009

unMesedopo

Ciao caro amico blog cosa mi racconti di nuovo?
E' un mesetto che non ci sentiamo, ci sono novita?
In questi ultimi trenta giorni la mia vita è leggermente cambiata , così come le mie abitudini, ma non mi lamento per niente, tuttaltro.
Lo sapevi che mi sono sposato?
E' stato bello, molto emozionante.
Lei era bellissima, ma questo lo sapevo già.
E' andato tutto come volevamo, e questo non so se sia stata una cosa positiva o meno.
Noi ci siamo divertiti molto, è stata una grandissima giornata di quelle memorabili che ci porteremo per sempre nel cuore.
La gente spero si sia divertita, a vedere le foto sembrerebbe di si e questo ci fa ancora più piacere.Era un giorno di festa, la nostra festa, e andava vissuta nel modo migliore possibile.
Se poi ho tempo magari ti racconto anche un pò di particolari.
Ma prima devo dirti un altra cosa.
Siamo stati a New York....e anche Miami...e anche Caraibi...
ce li siamo proprio meritati...
La grande mela è proprio grande...immensa...con poca storia ma tanto,tanto affascinante...
Miami è vialoni, è palme, è per i surfisti, è così come la si vede nei film.
I caraibi....sono i caraibi...serve altro?
Ora scusami ma devo andare, il tempo si è un pò ridotto e forse non riuscirò a darti tante attenzioni come facevo in passato, ma ricordati che non ti lascierò mai.
Lo sai che sei parte di me...

mercoledì 24 giugno 2009